Le Fedi Matrimoniali: Significati e Tradizioni


Il momento più emozionante e carico di significato di ogni matrimonio, che tutti gli sposi custodiranno nei loro cuori per il resto della vita, è sicuramente lo scambio delle fedi. Questo gesto consacra l’unione tra due persone e la loro promessa reciproca di amarsi per sempre.

Il significato delle fedi matrimoniali è idealizzato e traslato nella forma geometrica del cerchio perfetto, senza inizio e senza fine, che simboleggia la perfezione, la continuità, l’amore infinito.

Il materiale, solitamente l’oro giallo, richiama nella simbologia cristiana e pagana l’idea di eternità.

Infine l’etimologia della parola fede deriva dal latino fides, che significa fedeltà, rimanda anch’essa alla reciproca promessa dei due sposi.



Breve storia delle Fedi Nuziali

storia

L’abitudine di accostare la forma del cerchio al concetto di amore eterno nasce durante le cerimonie pagane, quando intorno agli sposi veniva tracciata una circonferenza per terra come segno di buon augurio.

I primi ad utilizzare un anello come promessa d’amore furono i barbari, mentre le prime testimonianze dell’utilizzo della fede nuziale come simbolo pubblico dell’unione tra un uomo ed una donna, risale all’epoca Romana, fino a diventare, poi, l’emblema dell’unione matrimoniale in epoca Cristiana.

Durante il Medioevo invece le donne avevano l'abitudine d'intrecciare un loro capello e quello del loro futuro sposo attorno all'anello e lo tenevano 9 giorni con sè sul proprio petto all'altezza del cuore prima di scambiarlo nel giorno delle nozze, in segno d'amore e fedeltà.

È poi a partire dal XVI secolo che l'anello di matrimonio assume le sembianze e il significato che gli attribuiamo ancora oggi. È in questo periodo infatti che le fedi nuziali vengono forgiate in oro giallo, e al loro interno si cominciano a vedere le prime incisioni con il nome degli sposi e la data di nozze.


Perchè nell’anulare sinistro?

fede all'anulare


La fede va indossata per tradizione nell’anulare sinistro. Varie sono le spiegazioni più o meno fondate di questa consuetudine.

La più romantica risale all’antico Egitto. Secondo le tradizioni dell’epoca dal dito sinistro partirebbe un nervo sottile (chiamato vena amoris) che si collegherebbe, poi, al cuore, sorgente dell’amore.

Un’altra spiegazione è legata alla liturgia Cattolica, secondo cui il celebrante con le prime tre dita della mano sinistra indica:"Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo" e al quarto dito, quello benedetto, s'inserisce l'anello.

C’è poi la leggenda cinese secondo cui ogni dito della mano rappresenta un membro della famiglia, i pollici sono i genitori, gli indici i fratelli, i due medi uniti rappresentano noi stessi, i mignoli sono i nostri figli… e gli anulari? Rappresentano noi e il nostro partner, colui o colei con la quale scegliamo di passare tutto il resto della vita.

Infine c’è anche chi afferma che la consuetudine dipenda semplicemente da ragioni pratiche. La fede si indossa nel dito sinistro per limitarne l’usura, essendo la mano sinistra, mancini esclusi, meno usata.


Non in tutti i paesi del mondo la fede è indossata a sinistra, in Inghilterra, alcune zone della Spagna, molti paesi dell’est Europeo e alcuni dell’America Latina sono soliti usare l’anulare destro.


Queste sono solo convenzioni, dovute a usanze e tradizioni che si tramandano nel tempo.

La cosa più importante è che i due sposi si amino e siano felici per il resto della loro vita ed è questo che vi auguriamo dal profondo del nostro cuore!